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La finestra di Overton

Il pilotaggio delle idee nelle masse di individui

Non so se hai mai sentito parlare della “Finestra di Overton” ma voglio parlartene in quanto l’argomento ha a che fare con la persuasione, e la suggestione, argomenti dei quali Giochidimagia Editore si è sempre occupata abbondantemente.

La finestra di Overton è una teoria sviluppata da Joseph P.Overton e da cui prende appunto il nome.

La teoria nel tempo, e aggiungerei purtroppo si è dimostrata estremamente fedele alla realtà.

Vediamo cosa il sociologo Overton ha teorizzato.

Nella sostanza Overton sostiene che un’idea, che circola nella società attraversa diverse fasi della sua vita e queste fasi possono essere pilotate in modo che passo dopo passo, l’idea, inizialmente ritenuta impensabile dall’opinione pubblica alla fine diventi addirittura accettata legalmente.

Di seguito gli step della vita dell’idea pilotata:

  1. impensabile 
  2. radicale 
  3. accettabile 
  4. razionale 
  5. diffusa 
  6. legalizzata 

Vediamo al primo step che l’idea è appunto impensabile, è lontana dai pensieri dell’opinione pubblica.

Poi diventa radicale ma non impensabile, l’opinione pubblica sostiene che l’idea sia radicalmente insolita ma ne parla.

Poi l’idea a forza di parlarne abitualmente diventa accettabile, del resto come fa a non diventare accettabile qualcosa che è sotto agli occhi di tutti tutti i giorni.

A questo punto ci sono i presupposti perché l’idea oramai ben diffusa e metabolizzata diventi accettabile, per poi passare addirittura a razionale, e quando la diffusione ha raggiunto alti livelli l’idea può essere anche legalizzata ed espletare effetti giuridici in leggi e norme.

Effettivamente detta così sembra fantascienza ma non lo è.

Ma chi è che pilota le idee?

Semplice, i media, la politica, si dice.. le multinazionali.. tutto vero… ma..

Sopra tutto e tutti.. la finanza.

Non la guardia di finanza, per finanza mondiale si intende un gruppo di grossi banchieri e similari che hanno il controllo sul denaro e conseguentemente riescono ad influenzare tutto, dalla politica all’informazione, ecc.

La finestra di Overton quindi è più viva che mai e fa accettare a tutti cose impensabili agli occhi della ragione.

Ti faccio un esempio..

Prendi i politici, da quanto tempo parlano di diminuire le “tasse” (termine improprio.. in realtà le imprese hanno bisogno più dell’abbassamento delle imposte..ma sorvoliamo), politici di qualunque colore e idea promettono da sempre di diminuire le tasse se vanno al governo, risultato?

Nessuno lo ha oggettivamente mai fatto, non è una mia opinione, è reale, nessuno l’ha mai fatto, vuoi verificare?

Fai una ricerca negli ultimi 40 anni o più e guarda se mai c’è stato un anno in cui imposte sui redditi o iva (l’iva merita un discorso poi a parte sulla sua incostituzionalità, anche questa è un imposta indiretta accettata per abitudine) siano diminuite rispetto l’anno prima, mai! Basta verificare dalle aliquote.

Una volta aumentata, l’aliquota non è mai, dico mai tornata indietro.

Al lume della ragione è una follia, è inaccettabile, ma ancora le persone ascoltano i politici promettere di abbassare le tasse e ci sperano, e litigano tra loro per la politica.

Ma questo agire, ossia promettere ma non mantenere, è diventato talmente diffuso e comune, che ormai è diventato normale.

Altre idee, concetti e situazioni palesemente inaccettabili al lume della ragione, grazie alla ripetizione, alla diffusione mediatica, all’opinione dei critici (cani con propri padroni), dopo un po’ e un po’ alla volta diventano cose perfettamente normali.

Ti basti pensare  che attualmente nell’ora di punta, a pranzo e cena i telegiornali passano cronaca nera come se piovesse e mentre uno comodamente mangia un piatto di pasta intanto gli raccontano l’ennesimo omicidio o attentato, mentre i politici stanno facendo l’ennesimo danno alla comunità, che però viene ben taciuto.

Ancora, pensa un po’, le persone si lamentano per le troppe ore di lavoro e perchè sono mal pagati, ma non riescono a fare nulla di concreto per cambiare la situazione (a parte far sventolare qualche bandierina in piazza, che non è mai servito a nulla), ma poi si fanno bollire quell’hamburger da 1 chilo e mezzo che hanno nella testa, chi guardando programmi come quelli di Barbara Durso e Maria Defilippi, che sono la celebrazione della pochezza umana e chi parlando solo di calcio.

Ebbene si, se lavori 14 ore al giorno mal pagato per tutta la vita, lo accetti, ma se ti tolgono il calcio… forse vedremmo la più grande rivoluzione mai vista sulla faccia della terra, con dei danni più grossi di quelli che ha fatto il meteorite che ha ucciso i dinosauri.

Ma a parte gli scherzi, vedi come tutto è illogico, irrazionale, al raziocinio palesemente ridicolo.

Eppure funziona così, questa continua opera di addomesticamento teorizzata da Overton è estremamente reale, concreta e funziona terribilmente.

Come ben puoi comprendere le religioni sono un altro esempio eclatante di pilotaggio mentale alla luce del giorno.

Detto in tutta sincerità, ciò che le religioni dicono ai propri seguaci sono cose palesemente impensabili.

Ma per rispondere alla millenaria paura della morte occorre per forza raccontare frottole, per il semplice fatto che della morte e di Dio non sa nulla nessuno.

Questo non significa che Dio non esista, significa solo che di Dio nessuno sa nulla e sarebbe più logico che in uno stato che si dice democratico, le persone venissero informate, e una volta maggiorenni possano decidere se praticare o meno una religione e quale religione praticare.

Non è una cosa negativa la religione, soprattutto se aiuta a stare bene, ciò che è negativo è l’uso strumentale della paura della morte, il ricatto morale che viene fatto in vita, e se non si aderisce al Dio che viene assegnato a seconda del paese in cui si nasce, allora il dopo vita sarà segnato dalla sofferenza eterna.

Eppure alla luce della ragione ciò che raccontano le religioni sono una marea di sciocchezze, condite da millenni di cattiverie e disumanità che nulla hanno a che fare con Dio e la religiosità, ma questo è quanto e le persone continuano a seguire leader religiosi, palesemente naviganti nell’oro e predicanti impunemente la povertà.

Queste idee sono razionalmente assolutamente inaccettabili ma oramai sono passate, accettate, metabolizzate e legalizzate tanto che le religioni hanno enorme influenza sugli stati.

Gli stessi partiti parlano di aderire ai valori cristiani, parlando del nostro paese.

La forma di persuasione che realizza la manipolazione mentale teorizzata dalla finestra di Overton è a tutti gli effetti una raffinata tecnica di ingegneria sociale con la quale si sfruttano le caratteristiche del cervello umano e le regole della socializzazione delle masse per ottenere gli scopi voluti da chi mette in atto questa forma di persuasione.

In questo processo manipolatorio il pilotaggio è realizzato spesso utilizzando dei testimonial utilizzando così il principio di persuasione di “autorità”, che consiste nel fatto che le persone sono più propense ad ascoltare ed accettare ciò che dicono personaggi autorevoli, come chi porta una divisa, che può essere anche un camice da medico, oppure è un personaggio famoso.

Se l’idea da instillare nel pubblico viene promossa da un personaggio famoso o che ha autorità, questa idea attecchirà più velocemente e fortemente e passerà inevitabilmente dallo step di idea impensabile fino ad arrivare ad essere accettata normalmente dalla comunità.

Le fasi del pilotaggio mentale si susseguono nella comunità con un susseguirsi incalzante.

  1. inconcepibile (si intendono idee riferite a fatti vietati o razionalmente impensabili)
  2. radicale (come le precedenti ma comincia a nascere il dubbio, e si “apre” la mente a nuove possibilità)
  3. accettabile (la comunità comincia a cambiare idea)
  4. utile (a pensarci bene la cosa è ragionevole e potrebbe essere utile)
  5. popolare (la comunità la accetta)
  6. legalizzazione (l’idea trova il consenso giuridico dello stato)

Volendo sintetizzare la tecnica manipolatoria della finestra di Overton riscontriamo che è una tecnica a gradini, abitua l’opinione pubblica un po’ alla volta, se la stessa idea venisse proposta in maniera brusca non passerebbe, non verrebbe accettata, invece con questo metodo, ogni step prepara e persuade allo step successivo, fino a portare all’accettazione anche di una mostruosità.

Il peggior esempio “o meglio l’esempio tecnicamente migliore” di utilizzo della finestra di Overton è quello attuato dagli “stati” (o meglio da chi pilota gli stati, che non sono più stati) per fare accettare alle comunità praticamente di tutto, crisi finanziarie inesistenti, ma solo costruite appositamente, informazione immondizia a profusione, fenomeni immigratori di massa costruiti a tavolino, furto dei poteri degli “Stati Veri” da parte di pseudostati sovranazionali non votati da nessuno e una serie di altre mostruosità civili, penali e giuridiche che generano nella società una profonda diseguaglianza e ingiustizia sociale nonché una vergognosa disumanità.

Ancora una volta…se cerchiamo un colpevole..non ci resta che guardarci allo specchio..

Chi vuol dio se lo prega..

Chi è causa del suo mal pianga se stesso…

e se ne potrebbero dire tante ma il concetto è quello…

Ora che sai cos’è la finestra di Overton, hai un’arma in più per difenderti da questo pilotaggio persuasivo a tuo danno, a danno della comunità e a guadagno di pochi criminali.

Spero ti possa appassionare al tema della persuasione, lo ritengo un tema sociale critico e di importanza vitale per il futuro delle comunità e degli individui e dei loro diritti, per evitare di diventare solamente degli Yes man, senza raziocinio, pronti ad alzare la mano e dire “Si presente”, “Signor si”, ad ogni sciocchezza palesemente inaccettabile che ci viene proposta.

Lo studio della persuasione ti aiuterà a capire meglio queste dinamiche e a non esserne vittima.

Spero la lettura ti sia piaciuta, e spero che tu voglia diffonderla condividendola sul tuo sito o sui social!

Se vuoi saperne di più sulla Finestra di Overton ti consiglio anche l’ebook di Andrea Gandini “Il Buio Oltre il Web” dove da da pag 21 a pag 36, l’autore descrive l’utilizzo del web per realizzare le finestre di overton.

Scopri di più sulla persuasione!